Differenze tra POP3 e IMAP, oggi andremo ad approfondire il significato di questi due termini e cosa comportano per l’azienda.

POP3 e IMAP sono le due modalità con la quale puoi gestire la posta sul nostro server host, ovvero lo spazio sul quale risiede il tuo sito così come le caselle di posta.

Entrambe queste modalità hanno come scopo finale quello di mostrarti la posta in arrivo; entrambe sono costituite da un software di base che risponde a precise richieste da parte del Client di Posta.

I software utilizzati, sia POP3 che IMAP, consentono il trasferimento mediante connessione cifrata per proteggere i dati che vengono trasmessi dal server al client.

Le Differenze tra POP3 e IMAP

Vediamo invece in cosa si differenziano i due protocolli POP3 e IMAP; la prima cosa che si può osservare è la porta di comunicazione:

• POP3 utilizza la porta 110 per le comunicazioni non cifrate e 995 per le connessioni cifrate tramite certificato SSL
• IMAP utilizza la porta 143 per le comunicazioni non cifrate e la 993 per le connessioni cifrate con certificato SSL

Ma la differenza sostanziale tra i due protocolli risiede nella strategia di gestione della posta.

Infatti il sistema IMAP, più tradizionale e largamente utilizzato nelle aziende, consente di sincronizzare più pc condividendo una (o più) specifica casella di posta.

Il sistema tramite il collegamento POP3 invece consente ad un solo pc contemporaneamente la piena consultazione della posta.

Ma cosa significa?

Vediamo meglio nel dettaglio.

La differenza è insita nel fatto che nel caso del servizio IMAP, il server web che ne gestisce la posta e ospita l’azienda sul web, è anche archivio della posta.

Dunque accedendo all’archivio con più pc alla medesima casella, potrai scaricare la posta in modo simmetrico e speculare per tutte le volte che vorrai.

Se si rompe un PC con IMAP potrai ripristinare tutta la posta che avevi senza perdere nulla.

Nel caso del POP3 questo non avviene, dunque il server di host non si comporta come archivio della posta aziendale.

Ad ogni collegamento alla casella di posta verrà scaricata la nuova posta dal server e verrà cancellata dallo stesso per essere conservata esclusivamente sul pc che vi si è connesso.

Queste sono essenzialmente le differenze tra POP3 e IMAP che più si apprezzano.

Ma allora è meglio IMAP?

La risposta è sempre stata si! Ma non oggi.

Perché negli ultimi anni sta riprendendo consensi il POP3?

Una delle risposte è legata al GDPR, alla necessità di mantenere l’archivio della posta in azienda.

La necessità di soluzioni più pratiche per la gestione dei backup (divenuti obbligatori) e alla presenza di soluzioni tecnologiche più all’avanguardia.

Oltre infine, ma non meno importante, la presenza di nuove necessità di accesso in mobilità.

Differenze tra POP3 e IMAP: Cosa consiglia Made?

Noi di Made oggi suggeriamo a tutti i nostri clienti, di utilizzare il servizio di posta in modalità POP3, facendo uso di Gmail (sia free che pro) come unico client di posta.

Questa modalità consentirà molteplici vantaggi e qualche svantaggio (certo):

• in primis potrai accedere alla casella da tutti i pc che desideri; otterrai quindi il meglio che ti veniva offerto dalla soluzione IMAP in fatto di sincronizzazione dei dispositivi.
• Avrai il pieno controllo di gestione del tuo archivio di posta, non più demandato ad una società di hosting.
• In caso di disastro, furto, incendio, rottura, tutta la tua ⁶posta sarà preservata e per poterla ripristinare sarà sufficiente accedere all’account gmail aziendale.
• risparmi sui costi di spazio; in quanto il costo per GigaByte di un servizio di hosting (circa 33€ x 100Gb) è notevolmente più alto rispetto ai costi di sola archiviazione delle mail su Gmail (circa 2€ x 100Gb).
• Otterrai un risparmio non indifferente in termini di costi, spazio e automazione per eseguire il backup della posta.
• Il più efficiente sistema al mondo antispam per risparmiare ore di tempo a tutti i dipendenti.
• Ultimo ma non meno importante, Gmail offre il miglior sistema antivirus per la posta applicato in tempo reale su ogni mail che ricevi; questo garantisce la protezione migliore applicabile al servizio di posta della tua azienda e contribuisce ad evitare danni devastanti (vedi ransomware).

Gli Svantaggi

Attualmente lo svantaggio nell’impiegare questa soluzione consiste nel fatto che, la ricezione di nuova posta da un dominio esterno a gmail: (es. info@tuodominio.it ); può arrivare a richiedere anche un’ora di lunga attesa.

Noi di Made suggeriamo quindi di abbandonare le vecchie metodologie in favore delle nuove.

Almeno per quelle aziende che hanno la possibilità concreta di stare al passo con i tempi, evitando rischi inutili.

A tal proposito, ci rendiamo disponibili per approfondire insieme a te la strategia più adatta alle tue necessità.

Ti suggeriamo quindi di contattarci per approfondire meglio, ricordandoti che il nostro obbiettivo principale è far crescere la tua azienda e il tuo business.