Regina Elisabetta: Perché Tutti Ricordano la sua Prima Mail
La Regina Elisabetta come saprai è mancata l’8 settembre, all’età di 96 anni.
La sua morte ha lasciato un grande vuoto non solo nella sua amata Inghilterra ma nei cuori di tutti i suoi fan nel mondo.
La Regina Elisabetta è stata da sempre un’amante degli animali, della cultura ma cosa che magari non sai è che
è stata anche una grande sostenitrice della Tecnologia e del mondo del Digitale.
Infatti, nei suoi 70 anni di regno, la Regina Elisabetta ottenne moltissimi primati nel campo della Tecnologia e dell’Informatica.
Tra tutti possiamo ricordare la sua prima trasmissione radiofonica nel 1940.
Elizabeth era soltanto una bambina quando insieme a sua sorella Margaret parlò per la prima volta ai microfoni della BBC: “Staremo tutti bene” dissero.
Questo breve ma intenso messaggio fu inviato per rassicurare tutti i bambini che in quel periodo erano terrorizzati dallo scoppio della seconda guerra mondiale.
Altro simbolo del suo forte interesse per le telecomunicazioni fu la sua incoronazione nel 1953.
Primo grande evento reale che venne trasmesso in diretta TV nel Regno Unito.
Le fu addirittura dedicato uno dei primi “reality” creati per la Tv, un documentario trasmesso nel 1969 dalla BBC che raccontava tutti i retroscena della vita a Buckingham Palace.
Ma soltanto pochi anni dopo la Regina Elisabetta fece qualcosa che poi cambiò per sempre il mondo dell’informatica e delle comunicazioni.
La Regina Elisabetta e la sua Prima Mail
Il 26 marzo del 1976, la Regina Elisabetta visitò il Royal Signals and Radar Establishment, un centro di ricerca sulle telecomunicazioni in Inghilterra, a Malvern.
Qui l’attese un numeroso gruppo di
informatici e tecnici che le mostrarono per la prima volta cosa fosse ARPANET, la rete di comunicazione militare progettata dagli Usa, prima ancora della comparsa di Internet.
Tra tutti i presenti fu l’informatico Peter Kirstein che per la prima volta nella storia configurò un account di posta elettronica per la Regina Elisabetta.
Il suo nome utente fu “HME2” (Her Majesty Elizabeth) e proprio da questo account la Regina inviò la sua prima E-mail, intitolata “Un messaggio da Sua Maestà la Regina”.
La Regina Elisabetta alla fine del messaggio firmò la sua mail con un informale “Elizabeth R”.
La stessa firma che poi utilizzò nel corso degli anni per le sue comunicazioni.
Ma la Regina non si fermò qui.
Infatti nel 1997 dopo la dolorosa morte di Lady Diana, la Regina decise di aprire il suo primo sito web, durante una visita alla Kingsbury High School di Londra.
Il sito web ancora oggi esistente si chiama The Royal Family.
Con l’arrivo dei Social, la Regina non si fece scappare questa grande opportunità.
Sbarcò prima su Youtube nel 2007 con il The RoyalChannel, poi su Twitter nel 2014 con il suo primo tweet durante la visita al Museo della Scienza di Londra.
Mentre nel 2019, sempre al museo della Scienza, scrisse il suo primo post su Instagram.
Insomma, nonostante la sua età e i suoi mille impegni da sovrana, non perse mai l’entusiasmo per la tecnologia e per il progresso.
Ma la Regina Elisabetta II non fu la sola a capire la grande importanza che la comunicazione digitale avrebbe portato all’umanità.
Noi di Made ti vogliamo raccontare qual è stata la vera storia della nascita dell’E-mail e quali sono tutti i cambiamenti che la posta elettronica ha subito fino a diventare ciò che noi oggi utilizziamo.
Le E-mail dal Passato ad Oggi
Oggi inviare un messaggio di posta elettronica sia per questioni di vita quotidiana sia per lavoro è la modalità di comunicazione più semplice e veloce che possiamo utilizzare.
Per questo l’E-mail è diventata lo strumento di comunicazione più utilizzato nel mondo.
Ma come mai l’E-mail ha rappresentato questa grande rivoluzione nel mondo delle comunicazioni?
Da quale mente geniale è nato davvero il concetto di mail e di comunicazione tramite posta elettronica?
Come già anticipato prima, tutto è iniziato da ARPANET acronimo che sta per Advanced Research Projects Agency Network.
ARPANET è un progetto rivoluzionario attuato dal Ministero della Difesa Statunitense per riuscire a velocizzare le varie comunicazioni tra i diversi dipartimenti della Difesa.
Ma in realtà la nascita della E-mail è legata alla mente geniale di Ray Tomlinson.
Tomlinson fu uno dei ricercatori che faceva parte del progetto di ARPANET, ma in segreto nel 1971 progettò e scrisse la sua prima E-mail inviandola a se stesso da un computer all’altro.
Inoltre Tomlinson non solo scrisse la prima E-mail della storia ma inventò anche il primo indirizzo di posta elettronica attraverso l’uso della chiocciola.
I primi indirizzi da lui creati riportavano sia il nome dell’autore del messaggio sia quello del computer a cui doveva essere spedito.
Ad esempio: Nomemittente@nomecomputer.
Ebbe così inizio la grande rivoluzione delle comunicazioni digitali.
Dalla Regina Elisabetta al Mondo Intero
Come si è passati dall’utilizzo delle E-mail solo per ARPANET allo strumento di comunicazione universale che oggi conosciamo?
Il passaggio avvenne solo grazie ai primi
Internet Service Provider (Fornitori di Servizi Internet).
Gli ISP permisero a tutto il mondo di sfruttare l’E-mail come il mezzo di comunicazione più veloce che fino a quel momento era mai esistito.
Nonostante lo sviluppo enorme che l’utilizzo dell’E-mail ha avuto grazie ad Internet, per avere i primi servizi di posta elettronica simili a quelli che oggi utilizzi bisognerà aspettare il 1992; quando debuttò per la prima volta Microsoft Outlook.
Nel 1996 sbarcò invece Hotmail, mentre nel 1997 arrivò Yahoo Mail.
Gmail invece verrà lanciato 10 anni dopo, nel 2007 ma come saprai in poco tempo è diventato uno dei servizi di posta elettronica più adoperato al mondo, in quanto è la soluzione più efficace per liberarsi da Spam e Virus, se vuoi saperne di più Clicca QUI.
L’ultima metamorfosi che l’E-mail negli ultimi anni hanno avuto è quella della posta elettronica certificata.
Si tratta di E-mail che hanno un valore simile alla raccomandata con ricevuta di ritorno.
Soprattutto negli ultimi anni di Pandemia, la posta certificata è diventata lo strumento più veloce anche per comunicare con la pubblica amministrazione.
Così da ridurre le infinite attese che prima si creavano nei vari uffici pubblici.
Insomma, possiamo dire che anche a distanza di 51 anni dalla sua invenzione, l’E-mail è ancora in continuo mutamento ed evoluzione.
Aiutando sempre tantissime persone, professionisti e istituzioni a restare in contatto diretto nel modo più semplice, veloce e sicuro che c’è.
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