Agenzia delle entrate: attenzione alle false e-mail
È molto importante essere attenti alle false e-mail, anche se possono sembrare legittime. Molti truffatori inviano e-mail o messaggi di testo che fingono di essere rappresentanti di organizzazioni governative o aziende legittime, con l’obiettivo di ottenere informazioni personali o soldi dalle vittime.
Se ricevi un’e-mail o un messaggio di testo che sostiene di essere dell’Agenzia delle entrate, ci sono alcune cose che puoi fare per proteggerti:
Verifica l’indirizzo e-mail del mittente: spesso gli indirizzi utilizzati dai truffatori sono leggermente diversi da quelli legittimi.
Non cliccare sui link o scaricare gli allegati: i link o gli allegati potrebbero installare malware sul tuo computer o dispositivo mobile.
Non fornire informazioni personali o finanziarie: l’Agenzia delle entrate non ti chiederà mai di fornire informazioni personali o finanziarie tramite e-mail o messaggio di testo.
Contatta l’Agenzia delle entrate: se hai dubbi sull’autenticità di un’e-mail o di un messaggio di testo che sostiene di essere dell’Agenzia delle entrate, puoi contattare l’Agenzia delle entrate direttamente per verificare.
Assicurati di avere un firewall: questo infatti è un sistema di protezione che filtra il traffico di rete in entrata e in uscita da una rete, al fine di proteggere i dispositivi all’interno della rete da attacchi esterni.
È importante perché aiuta a bloccare buona parte delle intrusioni, come accessi indesiderati a causa di malware, che potrebbero causare danni alla rete o ai dati presenti nei pc all’interno della rete. Un firewall può anche essere configurato per bloccare l’accesso a determinati siti web o tipi di contenuti, il che può essere utile per proteggere gli utenti da contenuti dannosi o inappropriati.
Come avviene la truffa attraverso le false mail?
La truffa può assumere diverse forme, come ad esempio e-mail o messaggi di testo che fingono di essere dell’Agenzia delle entrate e che chiedono informazioni personali o finanziarie, o chiamate telefoniche da parte di truffatori che si fanno passare per rappresentanti dell’Agenzia delle entrate.
Agenzia delle entrate: Come riconoscere le false mail
Ci sono alcuni segnali che possono indicare che una mail potrebbe essere una truffa.
Eccone alcuni:
L’indirizzo e-mail del mittente può essere leggermente differente da quello legittimo: ad esempio, può contenere una lettera in più o in meno o una lettera sostituita con una simile (ad esempio, “rn” invece di “m”).
L’e-mail contiene errori di grammatica o di ortografia.
Ti chiede di cliccare su un link o di scaricare un allegato per verificare il tuo account o per risolvere un problema.
Oppure ti chiede di fornire informazioni personali o finanziarie, come il numero di carta di credito o il numero di previdenza sociale.
Un altro esempio sono e-mail che ti avvertono di una conseguenza grave se non segui le istruzioni, come ad esempio la chiusura del tuo account o l’arresto.
Questo fenomeno viene chiamato “phishing“, dall’inglese “fishing”, ovvero “pescare”. Si tratta di una forma di truffa online in cui i truffatori inviano e-mail o messaggi di testo che fingono di essere rappresentanti di organizzazioni legittime, con l’obiettivo di ottenere informazioni personali o finanziarie dalle vittime.
Di questo fenomeno ne abbiamo parlato dettagliatamente QUI.
Se invece vuoi sapere cosa succede se apri una Mail truffa, clicca QUI.
Cosa puoi fare se sei stato vittima della truffa
Se sei stato vittima di una truffa dell’Agenzia delle entrate, ci sono alcune cose che puoi fare:
Contatta l’Agenzia delle entrate: se hai fornito informazioni personali o finanziarie ai truffatori, è importante contattare l’Agenzia delle entrate il prima possibile per informare della truffa e chiedere il supporto necessario.
Informa la Polizia Postale: se hai fornito informazioni personali o finanziarie ai truffatori, è importante segnalare la truffa alla polizia.
Cambia le tue password: se hai fornito ai truffatori le tue password o se pensi che potrebbero avere accesso alle tue password, cambiale subito.
Monitora i tuoi account: controlla regolarmente i tuoi account bancari e di credito per verificare che non ci siano transazioni sospette.
Il phishing può colpire chiunque, indipendentemente dall’età o dall’esperienza con la tecnologia.
Tuttavia, alcune persone possono essere più vulnerabili di altre, come ad esempio gli anziani o coloro che sono meno familiari con la tecnologia.
È importante essere consapevoli dei rischi del phishing e sapere come proteggersi da questo tipo di attacco per questo noi di Made siamo disponibili per formare al meglio te, i tuoi dipendenti o anche “solo” i tuoi famigliari.